martedì 9 agosto 2011

Il Sud Africa rifiuta ogni risoluzione contro la Siria.

IKgalema Motlanthe, vice presidente del Sud Africa ha affermato l'8/8/2011 che il suo paese (attualmente un membro non permanente del consiglio di sicurezza delle nazioni unite) non accetterà alcuna risoluzione contro la Siria, ribadendo il rifiuto del suo paese a cospirare o ad intromettersi negli affari interni siriani.


Nel corso di un incontro con il vice ministro siriano agli esteri Dr. Fayssal Mikdad, Motlanthe ha detto che il Sud Africa sostiene le riforme intraprese dal presidente Bashar al-Assad a vari livelli, in particolare nei settori della politica e della legislazione, dicendo che creerà una nuova realtà in Siria che soddisfa le speranze e le aspirazioni del suo popolo.

Il Vice Presidente ha affermato la necessità di rafforzare le relazioni tra i due Paesi, sottolineando il ruolo centrale della Siria nel processo di pace in Medio Oriente, in particolare riguardo alla causa palestinese.


Ha parlato anche dei crimini atroci commessi dai gruppi armati terroristici contro civili innocenti e le forze dell'esercito e della polizia che portavano i loro compiti di difesa dei civili innocenti e dei beni pubblici e privati, indicando per le atrocità commesse recentemente ad Hama, Homs, Deir Ezzor e Jisr al-Shughour da questi gruppi.

 ‏Dr. Mikdad anche tenuto una riunione con il Vice Ministro delle Relazioni Internazionali e Cooperazione Ebrahim Ebrahim e gli ha spiegato gli sviluppi in Siria e le sfide da affrontare a causa della campagna terroristica e dei media contro di essa.
Ebrahim Ebrahim


Ha esaminato le riforme che si svolgono in Siria, a tutti i livelli, che comprendono la revoca dello stato di emergenza, legge che permette l'emissione di un processo pacifico, la legge sui partiti politici, e la legge generale delle elezioni, oltre a numerose leggi e normative che sono in fase di preparazione e che diverranno presto esevutive, come la legge sui media e la legge dell'amministrazione locale.

Da parte sua, il Vice Ministro Ebrahim ha affermato che il suo paese guarda con attenzione gli sviluppi in Siria e rifiutando l'ingerenza straniera negli affari interni, sottolinea il ruolo centrale della Siria in Medio Oriente

Dopo la riunione, i Vice Ministri hanno tenuto una conferenza stampa durante la quale hanno discusso le questioni regionali e risposto alle domande, con il Dott. Midkad che ha sottolineato la necessità per i mass media a segnalare fatti e non falsificare gli eventi e fabbricare notizie dal momento che questo costituisce un sostegno diretto per l'estremismo e terrorismo.
 

Ha inoltre dettagliato le riforme annunciate dal presidente al-Assad che faranno della Siria un esempio di pluralismo politico .
File:Lebanon.EmileLahoud.01.jpg
Emile Lahoud
Anche l'ex presidente libanese Emile Lahoud, il Martedì 2 agosto 2011 ha sottolineato che la Siria sta affrontando una cospirazione che gli obiettivi sue posizioni nazionali e pan-arabo per servire il sionista e gli interessi degli Stati Uniti.

Louis Denghien
Il giornalista francesce Louis Denghien ha detto Lunedi '8 agosto 2011 che le immagini dei bambini morti diffuse dall'opposizione siriana all'estero, sostenendo che sono state scattate in un ospedale di Hama, sono state invece scattate in un ospedale nella città egiziana di Alessandria.

Denghien ha sottolineato che queste immagini costituiscono manipolazione, di fatti l'ospedale di HAMA continua a trattare le persone come un qualsiasi ospedale ed i suoi generatori funzionino correttamente, facendo notare che le immagini dei neonati sono state scattate durante una visita del medico militare in un ospedale di Alessandria.

Quotidiano politico pubblicato dalla Fondazione per l'Unità, stampa, pubblicazione e distribuzione di Damasco, Siria

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