È un ex colonnello. Avrebbe organizzato e armato il commando omicido. Ancora sconosciuto però il mandante che ha commissionato l'azione
Le autorità russe ieri sera hanno posto in stato di arresto un ex poliziotto, accusato di aver preso parte all'organizzazione dell'omicidio della giornalista russa Anna Politkovskaya.Si tratta del colonnello Dmitry Pavlyuchenkov, ex responsabile della sezione pedinamenti della polizia di Mosca, ritenuto l'organizzatore del commando, al quale avrebbe fornito le armi. Lo avrebbe fatto dietro pagamento da parte di un committente che però non è stato ancora individuato.
Pavlyuchenkov è la seconda persona arrestata in pochi mesi con l'accusa di aver partecipato all'assassinio dell'inchiestista russa. A maggio era finito in manette un ceceno, Rustam Makhmudov, ritenuto l'esecutore materiale dell'omicidio.
L'uccisione della Politkovskaya, avvenuta nell'ottobre del 2006 mentre la giornalista stava entrando nell'ascensore del palazzo in cui abitava, ha provocato l'indignazione dell'opinione pubblica internzionale e ha messo in imbarazzo il Cremlino, ritenuto il vero mandante dell'azione.
Anna Politkovskaya scriveva per un giornale, la Novaya Gazeta, estremamente critica nei confronti delle autorità russe. La giornalista, in particolare, era in prima linea nel denunciare i crimini commessi in Cecenia dai russi e dal governo fantoccio filorusso messo in piedi a Grozny.
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